MARGHERITA DI SAVOIA, LA CITTA’ DEL SALE
Le Saline di Margherita di Savoia sono un luogo solitario e selvaggio, scenario di singolare bellezza che vanta la più vasta distesa d’Europa per la produzione di sale (oltre 4000 ettari). La storia di Margherita di Savoia vive da sempre in perfetta simbiosi con la storia della sua salina fin dai primi insediamenti che risalgono al IV secolo a.C., quando gli Illiri ne favorirono il commercio con l’Oriente. Le saline furono anche territorio di dominio da parte dei Romani che si insediarono attorno al Lago Salpi e da qui passava anche la via Salaria, che dall’Adriatico portava fino a Roma. Qui l'imperatore Federico II, incantato dalla vita delle paludi, trascorreva le sue giornate di caccia con il falco, annotando le prime osservazioni ornitologiche giunte fino a noi attraverso l'opera "De arte venandi cum avibus". Oggi le Saline sono costituite da una serie di bacini lungo la costa tra Margherita di Savoia e Zapponeta e si presentano come una vasta laguna in grado di produrre 5-7 milioni di quintali annui di sale. Su gran parte di questo territorio è stata istituita una Riserva statale e al sale è dedicato il Museo Storico della Salina, che organizza anche visite guidate,escursioni, birdwatching e pedalate.